Cosa sono i Fiori di Bach
La Floriterapia di Bach nasce dalle ricerche effettuate da Edward Bach, medico inglese del 1866.
Nell’esercizio della sua professione, Bach ha potuto osservare una correlazione tra determinati sintomi fisici e particolari stati emozionali, pertanto è arrivato alla conclusione che la malattia sia il risultato finale, a livello fisico, dell’azione bloccante di forze interiori profonde.
Il termine moderno per definire questo concetto è “somatizzazione”: la malattia è la somatizzazione fisica di un disagio emotivo. Ad esempio, la rabbia, quando è trattenuta e non espressa, può essere scaricata a livello fisico come acidità di stomaco, problemi digestivi, cefalee, dolori muscolari, rigidità.
In queste situazioni, se si cura solamente il sintomo, il sollievo che se ne otterrà sarà solo momentaneo perché non vengono rimosse le cause profonde che lo hanno generato.
Del resto, anche la medicina moderna riconosce che lo stress e i sentimenti negativi hanno un’influenza diretta sul Sistema Immunitario.
La Floriterapia è una terapia “vibrazionale” che presenta alcune analogie con l’omeopatia.
Per comprendere il significato di vibrazione bisogna considerare che l’organismo umano è formato da cellule, da molecole e, scendendo ancora nel più piccolo, da atomi. L’atomo, che è la particella fondamentale della materia, è costituito secondo la fisica quantistica sia da materia che da energia.
Questa energia viene naturalmente assorbita e trasmessa attraverso radiazioni elettromagnetiche che hanno una frequenza, una vibrazione quindi il corpo umano emette ed assorbe energia (vibrazioni).
I rimedi utilizzati nella Floriterapia sono costituiti dalle essenze vibrazionali estratte da 38 fiori differenti, identificati da Bach e corrispondenti ai principali stati d’animo causa di somatizzazione (paura, incertezza, scarso interesse per il presente, solitudine, disperazione, ipersensibilità, eccessiva preoccupazione per gli altri).
I fiori possono essere somministrati in differenti modi:
- Sotto forma di gocce direttamente sotto alla lingua
- Sotto forma di gocce diluite in un bicchiere di acqua
- Sotto forma di crema oppure oli
- Sotto forma di colliri
Come funzionano i Fiori di Bach
Somministrando i fiori corrispondenti agli stati d’animo in disarmonia, per risonanza della vibrazione del fiore con lo stato disarmonico, è possibile riportare alla sua vibrazione naturale lo stato alterato, ottenendo un riequilibrio sia emozionale che fisico.
I Fiori di Bach ci aiutano inoltre a cambiare il nostro punto di vista, gli schemi ripetitivi, ad ascoltare i segnali del nostro corpo, a capire cosa non va nella nostra vita e che non vogliamo riconoscere, a vivere gli eventi che ci colpiscono per quello che sono, come un insegnamento, per quanto duro e doloroso possa essere.
I Fiori di Bach possono essere somministrati contemporaneamente a terapie naturali o mediche classiche risultando un valido aiuto e sostegno.
Non hanno controindicazioni pertanto possono essere assunti da bambini, donne sia in gravidanza che in allattamento senza temere effetti indesiderati.
Per cosa sono utili i Fiori di Bach
Esempi di somatizzazioni trattabili con la Floriterapia possono essere: dipendenza (dal fumo, dal cibo, da una persona), dolori e rigidità muscolari, difficoltà motorie, mal d’auto, dolori ricorrenti e stagionali, cefalee, vertigini, allergie, alterazione della pressione sanguigna, stipsi, problemi digestivi, intolleranze, ansia, stress.
Situazioni in cui la Floriterapia può aiutare sono anche le paure, attacchi di panico, lutti, insonnia, scarsa concentrazione, tristezza, rabbia, incertezza, scoraggiamento, depressione, sensi di colpa, apatia.
Anche chi soffre di problema fisico può essere aiutato dall'azione dei Fiori di Bach.
Studi effettuati dal Dr. Ricardo Orozco e dal Prof. Ermanno Paolelli confermano che l'applicazione attraverso il principio transpersonale del fiore porta alla risoluzione di problemi fisici come ad esempio: dolori e rigidità muscolari, difficoltà motorie, mal d’auto, dolori ricorrenti e stagionali, cefalee, vertigini, allergie, bruciori di stomaco, stitichezza, colon irritabile, problemi digestivi, intolleranze, forme di stress, traumi e tutte le malattie infiammatorie come laringite, sinusite, dermatite, gastrite, ecc..
I Fiori di Bach sono farmaci?
Assolutamente no, come precisato in precedenza sono rimedi vibrazionali che stimolano la capacità di autoguarigione dell’organismo.
Come scegliere i Fiori di Bach
I rimedi vengono scelti attraverso un colloquio con un operatore qualificato in cui vengono analizzati gli stati d’animo del momento e le predisposizioni personali. L’aiuto di un professionista serve perché nella maggior parte delle situazioni è difficile essere obiettivi con se’ stessi e quindi identificare correttamente gli stati d’animo.
In ogni caso, premesso che per impostare un adeguato percorso di benessere occorre effettuare il colloquio, puoi effettuare una prima valutazione dei fiori più adatti a te con questo test gratuito:
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