I cani sono animali senzienti, ovvero dotati di sensi e di sensibilità, pertanto come l’uomo possono sentire e somatizzare le emozioni sul piano fisico.
Ecco qualche consiglio naturale per aiutarli nei momenti di difficoltà.
I cani provano emozioni?
Può sembrare una domanda banale, ma in realtà è stata oggetto di ricerca e discussione per molto tempo.
La risposta è arrivata grazie a diversi studi, come quello dell’Emory University di Atlanta che hanno dimostrato come l’attività cerebrale del cane vari in funzione delle emozioni che prova, proprio come il cervello umano.
In particolare è stato dimostrato che le emozioni dell’animale possono essere paragonate a quelle di un bambino di due anni: quindi sì, i nostri amici a quattro zampe provano delle emozioni, in particolare tutte le emozioni primarie come la paura, la gioia, la rabbia e l’amore!
Questo perché i cani possiedono le stesse strutture cerebrali che permettono l’esistenza delle emozioni nell’uomo e producono gli stessi ormoni responsabili dei cambiamenti d’umore.
Ad esempio l’ormone ossitocina, che negli umani è responsabile dell’affetto, è presente anche nei cani.
Tuttavia, proprio perché le capacità cognitive e emotive del cane sono simili a quelle di un bambino piccolo, l’animale non è in grado di provare tutte quelle emozioni che si sviluppano dopo i 4 anni come il senso di colpa, l’orgoglio, la vergogna e il disprezzo.
Come aiutare il cane ad affrontare le emozioni negative: la paura
Un cane può provare sentimenti negativi, che lo mettono in difficoltà, come la paura.
Se in determinate situazioni mostra la coda retratta e una postura vigile, con muscoli tesi o addirittura abbassa la testa e distoglie lo sguardo arrivando anche ad ansimare o a tremare, significa che qualcosa lo spaventa.
Può essere una situazione improvvisa e passeggera, ma potrebbe anche diventare una vera e propria fobia.
Cercare di evitare queste situazioni è la scelta che istintivamente siamo portati a fare: vogliamo bene al nostro animale e vorremmo proteggerlo da ciò che lo spaventa.
In questo modo però rischiamo che il problema col tempo possa ingigantirsi fino a diventare insormontabile, facendo sviluppare nell’animale insicurezza e timore.
Costringerlo ad affrontare la situazione non è sempre una bella cosa: se non è pronto a superare le sue difficoltà potrebbe diventare aggressivo ed ingestibile.
Sarà quindi fondamentale aiutare l’animale indirizzandolo verso le emozioni giuste e il modo giusto per affrontare queste circostanze.
Per fargli ritrovare la sua serenità possiamo sfruttare dei metodi naturali come il potere terapeutico deli oli essenziali.
Oli essenziali per la paura
L'aromaterapia fa parte delle medicine olistiche ed è una branca della fitoterapia.
Sfrutta gli oli essenziali per riportare benessere all'intero organismo, sia a livello fisico che a livello emotivo e mentale.
Gli oli essenziali si ottengono per estrazione a partire da erbe e piante officinali aromatiche, ricche di "essenze", sostanze odorose con proprietà officinali che si presentano come sostanze oleose, liquide, volatili, e profumate come la pianta da cui provengono.
Gli oli essenziali possono essere utilizzati in diversi modi: vaporizzati nell’ambiente, miscelati a creme oppure oli da massaggio, oppure possono essere impiegati per uso interno (ingeriti).
Ne ho parlato con Aromasoave, esperta di oli essenziali puri che mi ha suggerito questo mix di Oli Essenziali doTERRA:
- Olio essenziale di Tea Tree che dona protezione e sicurezza quando si ha paura di essere in pericolo
- Olio essenziale di Pachouli che calma il cuore e la mente ed incoraggia la fiducia in se’ stessi
- Olio essenziale di Maggiorana che calma, aiuta chi “non si fida”
Come far assumere l’olio essenziale al cane
Per aiutare il nostro animale a combattere la paura utilizzeremo la modalità dell’uso interno, cioè gli faremo ingerire l’olio essenziale veicolandolo attraverso qualcosa che al cane piace molto: i biscotti!
Chiaramente è assolutamente indispensabile utilizzare oli essenziali di grado alimentare, il cui uso per via orale sia sicuro.
Io consiglio quelli di doTerra che mi ha suggerito Aromasoave.
Preparazione dei biscotti per cani
La ricetta è molto semplice e, a dire il vero sono buoni anche per noi “umani” (io li ho usati per colazione).
Questa ricetta, insieme alle successive modalità di somministrazione degli oli essenziali nei biscotti per cani, mi è stata fornita da Massimiliano Casareto, istruttore cinofilo della Scuola Nazionale Ludo-Agility convenzionata ed ente stage dell'Università degli Studi di Genova, affiliata A.S.C.
Ingredienti
100 gr fiocchi di avena
100 gr farina integrale
1 cucchiaio miele
1 cucchiaio di brodo vegetale o acqua
1 uovo
75 ml di latte (o altra acqua)
Procedimento
Impastare tutti gli ingredienti mescolando bene. Stendere col mattarello mettendo l’impasto tra due fogli di carta da forno fino ad ottenere uno spessore di circa 5 mm.
Ritagliare i biscotti a mano o con le apposite formine (magari a forma di osso!!) facendo poi una piccola fossetta su ogni biscotto.
La fossetta servirà in seguito per dosare la miscela di oli essenziali.
Cuocere a 180° per 15 minuti.
Come dosare gli oli essenziali nei biscotti per cani
Gli oli essenziali non possono essere ingeriti puri, ma vanno veicolati con oli, assorbiti su pane o zucchero.
Per somministrali ai nostri cani occorre diluire 1 goccia di ogni olio essenziale in 1.5 cucchiaini di olio di cocco o olio alimentare.
Mescolare accuratamente poi posizionare una goccia di questa miscela nella fossetta di ogni biscotto.
I biscotti possono essere conservati per 4-5 giorni in un barattolo sigillato.
Quanti biscotti con gli oli essenziali può assumere un cane?
Dipende dalla taglia dell’animale: in base al peso possiamo considerare da 1 a 3-4 biscotti al giorno.
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