I mesi centrali della stagione estiva sono collegati all’elemento Fuoco dominato dalla secchezza e dal calore ecco perché gli obiettivi della cucina di Luglio sono: idratare e rinfrescare! Scopri come..
Parola d'ordine: idratare e rinfrescare
Oltre ai gonfiori tipici del caldo che abbiamo affrontato nel mese di Giugno il malessere che dobbiamo evitare in questo mese è la disidratazione.
Normalmente il nostro corpo perde ogni giorno circa 1 litro della sua acqua corporea sotto forma di urina, sudore, liquidi vari e feci.
La calura estiva peggiora decisamente la perdita idrica aumentando il rischio di disidratazione, pericolosa per diversi motivi:
- la disidratazione blocca il meccanismo della sudorazione per risparmiare liquidi e la temperatura corporea sale fino a provocare il “colpo di calore”
- la disidratazione riduce il volume del sangue, la volemia, affaticando il cuore fino ad arrivare al collasso cardiocircolatorio
Per mantenere l’equilibrio idrosalino, soprattutto in questi mesi caldi, occorre agire su due fronti differenti: introdurre più liquidi e prevenire la disidratazione.
In cucina ci sono alimenti che agiscono su questi due aspetti, esaminiamo quindi i cibi che aiutano nella prevenzione.
Alimenti da evitare per prevenire la disidratazione
Il modo migliore per prevenire la disidratazione consiste nell’evitare alimenti che nella loro assimilazione provochino perdita di liquidi:
- Bevande contenenti caffeina come caffè, cola ecc. che scatenano nell’organismo un’iniziale reazione di stress con forti effetti diuretici e conseguente aumento della minzione
- Bevande con aggiunta di zuccheri che aumentano drasticamente i livelli glicemia nel sangue. Il corpo, per eliminare lo zucchero in eccesso, utilizza una maggiore quantità di acqua favorendo la disidratazione
- Bevande alcoliche in quanto l’alcol stimola la diuresi
- Cibi salati, snack, salumi, formaggi stagionati in quanto è stato dimostrato che l'assunzione eccessiva di sale induce a bere solo nel breve termine, mentre non avremo sete nel lungo termine; il nostro organismo, poi, per eliminare il sale in eccesso utilizzerà ulteriore acqua, disidratandosi
- Prodotti da forno come crackers, crostini, grissini, gallette, fette biscottate che, a causa della cottura ad alte temperature sono secchi e non apportano acqua all’organismo
L’alimento idratante di Luglio
In questo mese abbondano i vegetali ricchi di acqua come l’anguria, il melone, i pomodori, le insalate che tutti conosciamo, meno appariscente è il cetriolo che invece ha ottime proprietà idratanti e rinfrescanti.
Oltre ad essere un ottimo ingrediente per insalate e piatti freddi un modo meno comune di consumarlo e godere delle sue proprietà è il centrifugato di cetriolo.
Se però sei tra quelli che faticano a digerirlo, puoi utilizzare un piccolo trucco per renderlo più tollerabile: sbuccialo, affettalo e cospargilo di sale. Dopo un'ora scola il liquido che si forma, risciacqualo e poi utilizzalo nella tua preparazione preferita.
La ricetta: il frullato di cetriolo e limone
Prepararlo è un’operazione banale: spremi il succo di un limone e frullalo insieme a metà cetriolo sbucciato e ad un bicchiere di acqua.
Il mio consiglio per capire se sei disidratato
Non sempre la sensazione di sete è un indicatore affidabile nel gestire l’introduzione della corretta quantità di liquidi, specialmente nei bambini e negli anziani la percezione della disidratazione e quindi della sete può essere alterata.
Un metodo più affidabile ed immediato è il colore delle urine: un colore giallo scuro può far sospettare una possibile disidratazione.