L'autunno è una stagione ricca di giorni legati a leggende e atmosfere magiche: dopo Halloween ecco la Festa di San Martino che ricorre l'11 novembre.
Come trascorrere questa festa in salute e con gusto?
La leggenda
L'autunno è ricco di leggende particolari: abbiamo già visto che Halloween non è una festa americana. Sono trascorsi pochi giorni ed ecco un altra festa: San Martino!!
San Martino è il protettore dei pellegrini, dei viandanti e quindi dei viaggiatori in generale. Perché?
Si narra che un giorno Martino, uscendo a cavallo dalle porte della sua città, Amiens in Francia, incontrò un vecchio infreddolito e quasi nudo. Mosso a compassione, Martino, tagliò un pezzo del suo mantello per donarlo al povero vecchio. Immediatamente il sole fece capolino nel cielo e si mise a scaldare come in estate.
Da quel momento i giorni legati all’11 novembre sono ricordati come l’Estate di San Martino: quel breve periodo dell’anno in cui il freddo cede il posto ad un clima più mite, quasi “estivo”.
E proprio per questa eccezionalità viene festeggiato e ricordato.
Come festeggiare e trascorrere con gusto l’estate di San Martino?
Il mio consiglio è sempre quello di utilizzare prodotti di stagione e a Km zero, come ad esempio le castagne.
La castagna è un frutto che mi piace molto: è ricca di carboidrati complessi (come i cereali) e può essere utilizzata come sostituto del classico piatto di pasta. E’ ricca di fibre e di sali minerali come il potassio benefico per la ritenzione idrica e i crampi, il fosforo per la memoria, il magnesio contro lo stress; non contiene glutine ed abbonda di vitamine del gruppo B utili al metabolismo.
E’ un frutto prezioso per la nostra salute, ma proprio per l’elevato contenuto di amidi, è sconsigliata a chi soffre di colite, fermentazioni intestinali e diabete.
La castagna viene consumata in diversi modi: bollite, arrostite, utilizzate sotto forma di farina per preparazioni dolci.
Io ti voglio proporre la mia versione di pasto sostitutivo autunnale: